VIA MATER DEI

La Via Mater Dei è il cammino dedicato ai Santuari Mariani dell’Appennino Bolognese.

Questo programma è pensato per chi vuole vivere l’esperienza del cammino senza rinunciare a qualche

comodità, abbiamo infatti previsto il trasporto bagagli da una struttura all’altra, gli alloggi saranno in hotel con trattamento di pernottamento e prima colazione, camere doppie o triple con bagno.

***In un caso eccezionale l’ospitalità sarà presso una struttura con camere quadruple e bagno esterno.

14 ottobre, lunedì – 1a tappa 20, 4 km Dislivelli +/- 734/705 m 7 ore circa:

Bologna /Rastignano, Tappa che si divide fra città e collina, con partenza nel centro di Bologna, nella pittoresca zona del Quadrilatero, di fronte al Santuario di Santa Maria della Vita. Attraversando il centro della città, si arriva al Portico di San Luca. Comincia qui l’attraversamento dei Colli Bolognesi, fino all’arrivo della prima tappa a Rastignano. Alloggio in autonomia.

15 ottobre, martedì – 2a tappa 20,4 Dislivelli +/- 772 / 675 m 7,5 ore circa:

Rastignano – Zena Pianoro, ritrovo davanti alla Parrocchia di Rastignano, consegna dei bagagli ai nostri incaricati e proseguimento del cammino. Tappa incentrata su una realtà davvero poco antropizzata, la Val di Zena. Dalla chiesa di Rastignano si sale verso Monte Calvo, un luogo con un bellissimo panorama , che permette di ammirare gran parte del cammino. Da lì ci si dirige verso la valle, fino al suggestivo borgo abbandonato di Gorgognano e successiva vista sul luogo. Alloggio in albergo.

16 ottobre, mercoledì – 3a tappa 22,6 km Dislivelli +/- 1355 / 849 m 8,5 ore circa:

Zena Pianoro – Loiano Prima colazione in albergo. Da Zena si sale per un bel tratto per dirigersi verso il Santuario del Monte delle Formiche. Lungo il percorso si passerà nei pressi dell’antico Castello di Zena, della Torre dell’Erede e del borgo di Tazzola. Dopo il Santuario, un bel tratto di crinale molto scenografico che portano al piccolo borgo di Castelnuovo di Bisano, che ospita una affascinante chiesetta dedicata a San Giovanni Battista. Poco più avanti si attraversa la bellissima Area Archeologica Naturalistica di Monte Bibele, per poi arrivare a Quinzano e da lì intraprendere l’ultima salita verso Loiano. Alloggio in albergo.

17 ottobre, giovedì 4a tappa 25,4 km Dislivelli +/- 1116 / 1091 m 9 ore circa:

Loiano – Madonna dei Fornelli Prima colazione in albergo. Tappa ricchissima di Santuari e punti di interesse, nella quale si comincia ad apprezzare veramente il paesaggio appenninico. Da Loiano ci si dirige verso l’Osservatorio Astronomico. Una discesa conduce verso Gragnano e la sua bella Chiesa di Santa Maria Assunta, per poi arrivare a Campeggio, passando all’andata per il borgo di Sumbilla e risalendo verso Monte Calvario. Tocca poi al Santuario di Madonna dei Boschi, e poco dopo a Monghidoro. Da qui comincia la discesa verso la valle del Savena. Un’ultima breve risalita conduce all’arrivo a Madonna dei Fornelli. Alloggio in albergo.

18 ottobre, venerdì – 5a tappa 24,2 km Dislivelli +/- 966 / 1080 m 9 ore circa:

Madonna dei Fornelli – Baragazza Prima colazione in albergo. Tappa di grande fascino, dove piccoli borghi si alternano a foreste e a punti aperti con bellissimi scorci su Monte Cimone e Corno alle Scale. Da Madonna dei Fornelli ci si dirige verso il caratteristico borgo di Qualto. Si attraversa una bellissima foresta di faggi e abeti per entrare in Toscana ed arrivare a Bruscoli. Arrivo di tappa a Baragazza. Alloggio in albergo.

19 ottobre, sabato – 6a tappa 25,2 km Dislivelli +/- 988 / 1124 m 9 ore circa:

Baragazza – Ripoli Prima colazione in albergo. Da Baragazza si parte in direzione di Castiglione dei Pepoli, costeggiando Poggio Castello e scendendo verso l’affascinate Mulino degli Elfi. Arrivo  Ripoli. Alloggio in casa per ferie o similare (camere da 3 / 4 posti con bagno esterno).

20 ottobre, domenica – 7a tappa 18, 7 km Dislivelli +/- 802 / 1117 m 7,5 ore circa:

Ripoli – Riola Prima colazione in casa per ferie o similare. Gran finale, con una tappa estremamente piacevole verso Montovolo e Monte Vigese che a poco a poco si avvicinano. La prima parte costeggia il torrente Brasimone, per poi salire verso il Santuario di Montovolo. La discesa verso Riola di Vergato è ricchissima di spunti, dai borghi storici de gli Sterpi e La Scola, alla Rocchetta Mattei, castello davvero unico nel suo genere. Arrivo a Riola e rientro a Bologna in treno.